Lunedì 20 novembre, a Portogruaro, un uomo ha ferito la moglie con un coltello dopo un commento inappropriato sul caso di femminicidio di Giulia Cecchettin. Secondo quanto riportato da “Il Gazzettino”, la coppia stava guardando il telegiornale quando l’uomo ha fatto un commento insensibile sul tragico omicidio della giovane veneta. La moglie lo ha ripreso, definendolo criminale, scatenando la sua reazione violenta. L’uomo ha colpito la moglie con un pugno allo stomaco, lasciando un livido evidente, e successivamente l’ha ferita con un coltello. Per fortuna, il maglione indossato dalla donna ha attenuato l’attacco e la lama non ha penetrato in profondità.
Storia di violenza domestica
Non è la prima volta che l’uomo si rende protagonista di atti di violenza nei confronti della moglie. In passato, è stato accusato di averla picchiata e attualmente è in attesa di processo per lesioni aggravate. Nonostante gli episodi di violenza, la donna aveva deciso di perdonare il marito e di tornare a vivere con lui sotto lo stesso tetto. Fortunatamente, il figlio è stato in grado di chiamare i carabinieri con il cellulare della madre, salvando così entrambi dalla situazione pericolosa. La donna e il bambino sono stati portati in una struttura protetta per garantire la loro sicurezza.
L’appello dell’avvocato
L’avvocato Patrizia Perulli, che rappresenta la vittima, ha lanciato un appello alle donne affinché non concedano una seconda possibilità ai loro aggressori. Ha sottolineato che chi commette violenza una volta, lo farà di nuovo. Non importa se c’è una riconciliazione, chi ha una predisposizione alla violenza continuerà a dimostrare di poter fare ciò che vuole. È fondamentale ascoltare i campanelli d’allarme e non sottovalutare la gravità delle situazioni di violenza domestica. L’episodio di lunedì sera è un triste esempio di come le donne continuino a subire violenze nonostante gli sforzi per combattere questo fenomeno.
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