Il volo militare che riporterà Turetta in Italia
Nella mattinata del 25 novembre, Filippo Turetta, il 22enne accusato dell’omicidio della sua ex fidanzata Giulia Cecchettin, sarà estradato in Italia. Attualmente detenuto presso la casa circondariale di Halle, in Germania, Turetta sarà trasferito in Italia tramite un volo militare. Il volo partirà da Roma e farà scalo a Francoforte, dove i militari prenderanno Turetta per poi condurlo in Italia. L’atterraggio è previsto a Venezia intorno alle 12:30.
Un arrivo in un aeroporto blindato
L’aeroporto di Venezia si prepara ad accogliere Turetta, ma non sarà l’unico evento importante della giornata. Infatti, il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, e la Premier Giorgia Meloni faranno tappa a Venezia durante la loro visita in Veneto. Tuttavia, va sottolineato che la visita delle due personalità politiche non è collegata al caso Cecchettin.
Nuovi dettagli sull’aggressione
Secondo quanto riportato dalla stampa, Turetta avrebbe aggredito Giulia in due fasi. La prima aggressione sarebbe avvenuta nel parcheggio dell’asilo di Vigonovo, a soli 150 metri dalla casa di Giulia. Successivamente, le telecamere dello stabilimento Dior nella zona industriale di Fosso avrebbero ripreso l’aggressione di Turetta nei confronti della ragazza.
Dopo la fuga in Germania, Turetta è stato arrestato nei pressi di Lipsia. La sua Fiat Grande Punto nera, ricercata dagli investigatori, si era fermata a causa della mancanza di benzina e di denaro. Attualmente, Turetta è detenuto in Germania con l’accusa di omicidio volontario. Tuttavia, è probabile che l’accusa possa cambiare man mano che le indagini proseguono, poiché emergono nuovi dettagli sulle azioni compiute da Turetta.
Lascia un commento