Palermo: Il silenzio delle donne e la lotta contro i femminicidi

Palermo ospita un evento speciale nella Giornata mondiale contro la violenza sulle donne

Nella Giornata mondiale contro i femminicidi, che si celebra il 25 novembre, Palermo ospiterà una performance unica che darà voce alle donne vittime di violenza. L’evento combinerà quattro podcast che raccontano storie vere di donne con 50 opere d’arte create dall’Intelligenza Artificiale ispirandosi allo stile dei grandi artisti del passato, come Munch, Casorati e Modigliani.

Raccontare la violenza senza mostrare violenza

L’obiettivo di questa performance è raccontare la violenza subita dalle donne senza ricorrere a immagini violente. Le opere d’arte create dall’Intelligenza Artificiale prenderanno spunto da capolavori del Novecento per rappresentare il dolore soffocato nel silenzio delle donne. Saranno presenti tratti artistici di Schiele, Munch, Casorati e molti altri, declinati sul tema della violenza di genere.

Un percorso emozionante per dare voce alle donne

L’evento, chiamato “Il silenzio delle donne”, si svolgerà presso Palazzo del Poeta, una residenza restaurata nel centro di Palermo che è diventata un importante centro culturale. La performance, ideata da Rosa Di Stefano, si svilupperà lungo un percorso di 30 minuti, che si ripeterà in loop. Il percorso inizierà all’esterno del Palazzo con “Ultima chiamata”, dove quattro panchine simboliche rappresenteranno le città di Palermo, Roma, Torino e Milano. Attraverso un QR code scaricabile sul proprio cellulare, i visitatori potranno ascoltare storie vere di femminicidi accaduti in queste quattro città. Seduti su una panchina, potranno immergersi nelle vite delle vittime attraverso racconti e oggetti personali, come foulard, borse e fermagli. Questo per ricordare che queste donne erano persone reali, spesso giovani e piene di vita.

Successivamente, i visitatori entreranno nel Palazzo, dove saranno accolti da “Identità invisibili”, un’installazione di carte d’identità sospese nell’aria, simbolo delle tante vittime che hanno perso la vita insieme alla loro identità. Lungo il percorso, saranno presenti anche 50 immagini virtuali create dall’Intelligenza Artificiale, che reinterpretano lo stile di artisti del ‘900 come Modigliani, Monet e Hopper. Le opere sono il risultato di una collaborazione tra l’Intelligenza Artificiale e l’umanità, in cui è stata chiesta all’IA di rappresentare il silenzio carico di dolore delle donne, senza specificare il termine “violenza”.

Dopo l’evento, le immagini saranno messe all’asta da Zonta Palermo ZyZ e il ricavato sarà devoluto interamente alle associazioni che sostengono le donne vittime di violenza. Questa performance unica è stata realizzata con il patrocinio dell’assessorato alla Cultura del Comune di Palermo e mira a sensibilizzare il pubblico sulla violenza di genere e a dare voce alle donne che sono state silenziate.


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