Carabinieri salvano persona minacciata con un pezzo di vetro affilato alla gola: un intervento in extremis

Paura a Salice Salentino: ragazzo di 17 anni tenta il suicidio ma viene salvato dai carabinieri

Un episodio drammatico si è verificato recentemente a Salice Salentino, in provincia di Lecce, quando un giovane di 17 anni ha cercato di togliersi la vita puntandosi un coltello alla gola. Fortunatamente, grazie all’intervento tempestivo dei carabinieri, la tragedia è stata evitata.

Il ragazzo, che soffre di problemi psichici, ha utilizzato un frammento di vetro affilato per minacciare la propria vita. La situazione era estremamente pericolosa, ma i carabinieri sono riusciti a disarmarlo con coraggio e prontezza.

L’intervento dei carabinieri è stato delicato e rischioso, poiché hanno dovuto letteralmente strappare il pezzo di vetro dalle mani del giovane. Secondo quanto riportato dai media locali, il ragazzo era in uno stato di profonda agitazione e solo l’intervento delle forze dell’ordine è riuscito a calmarlo. Sono stati due carabinieri a disarmarlo e a mettere fine alla situazione di pericolo.

I genitori del ragazzo hanno chiesto aiuto e sono stati loro stessi a chiamare i soccorsi e i carabinieri. Il giovane, preso da un impulso improvviso, ha rotto una finestra della cucina e ha raccolto un frammento di vetro appuntito per minacciarsi. È facile immaginare quale fosse l’intento del ragazzo. I due militari sono intervenuti senza esitazione e hanno saputo gestire la situazione in modo efficace.

Sul posto sono giunti anche gli operatori del servizio di emergenza sanitaria 118, gli assistenti sociali di Salice Salentino e Campi Salentina, nonché gli specialisti che seguono il giovane. Inoltre, sono stati presenti i carabinieri della sezione radiomobile di Campi.

Durante il tentativo di disarmare il ragazzo, uno dei militari è rimasto ferito. È stato soccorso dagli operatori del 118 e trasportato all’ospedale di Copertino per ricevere le cure necessarie. Il giovane, invece, è stato trasferito presso l’ospedale “Vito Fazzi” di Lecce, dove è stato sottoposto a un Trattamento Sanitario Obbligatorio (TSO). Per fortuna, la ferita del carabiniere non era grave e si prevede che si rimetterà presto. Questo incidente ha lasciato la comunità di Salice Salentino sconvolta.