La tragica conclusione della scomparsa dei due ex fidanzati 22enni
È giunta a una fine orribile la triste vicenda della presunta scomparsa dei due ex fidanzati di 22 anni. Nonostante gli sforzi incessanti delle ricerche, col passare del tempo è diventato evidente che gli eventi si stavano trasformando in qualcosa di sempre più sinistro.
Ieri, sabato 18 novembre 2023, il corpo senza vita di Giulia Cecchettin è stato trovato in un canalone vicino al Lago di Barcis, in provincia di Pordenone. Questo è il luogo in cui le ricerche erano state riprese alle sette del mattino. Una notizia che ha infranto le speranze dei familiari, che fino all’ultimo hanno continuato a lanciare appelli ai due giovani.
Questa mattina è arrivata un’altra notizia: l’arresto di Filippo Turetta in Germania. È stato fermato mentre era ancora alla guida della sua auto, la tristemente famosa Fiat Grande Punto nera. È proprio in questa macchina che, dopo aver colpito alle spalle la sua ex fidanzata fino a farla cadere a terra, ha caricato il suo corpo e l’ha gettato via.
La fuga del 22enne è terminata con la sua cattura, ma ci sono molti interrogativi che dovranno essere esaminati uno per uno per capire esattamente cosa abbia spinto il giovane a commettere questo ennesimo femminicidio, che si aggiunge alla triste lista di crimini simili nel nostro paese.
Le prime parole di Filippo Turetta dopo l’arresto
Ma quali sono state le prime parole pronunciate da Filippo Turetta dopo il suo arresto? Scopriamole insieme nella seconda parte del nostro articolo, perché coloro che le hanno lette sono rimasti senza parole.
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