Ascolti TV 18 novembre: Ballando con le stelle sfida la finale di Tu si que vales

Ascolti TV: Ballando con le stelle contro la finale di Tu si que vales

Il sabato sera è stato un confronto tra i due programmi di punta di Rai1 e Canale 5: Ballando con le stelle e la finale di Tu si que vales. Vediamo chi ha conquistato il pubblico e si è portato a casa la vittoria secondo i dati auditel.

La finale di Tu si que vales ha ottenuto un grande successo, raggiungendo quasi 4 milioni di spettatori e sfiorando il 30% di share. Questo risultato è migliore rispetto alla finale dell’anno scorso. Dall’altra parte, Ballando con le stelle si è mantenuto solido, con uno share compreso tra il 22% e il 23%. Nonostante gli sforzi, il programma di Canale 5 non è riuscito a superare Tu si que vales, che ha vinto con un punteggio di 5-0.

È interessante notare che, nonostante la finale un po’ caotica di Tu si que vales, gli ascolti di Ballando con le stelle sono in crescita. La quinta puntata ha infatti raggiunto 3.253.000 spettatori, con uno share del 22.2%. Per Tu si que vales, invece, questa è stata la finale meno vista di sempre, con meno di 4 milioni di spettatori (3.980.000).

Come funzionano gli ascolti TV secondo Auditel

Per misurare gli ascolti televisivi, la società AGB Italia, per conto di Auditel, installa un piccolo apparecchio collegato a ogni televisore delle famiglie italiane selezionate. Questo apparecchio registra su quale canale è sintonizzato il televisore. Il campione, chiamato panel, rappresenta la popolazione italiana con più di 4 anni. Nel corso degli anni, il campione è aumentato: dalle poco più di 600 famiglie iniziali, si è arrivati alle 2.420 famiglie nel 1989 e alle 5.070 famiglie nel 1997. Attualmente, il campione è composto da 16.100 famiglie, che rappresentano 41.000 individui.

Ogni membro della famiglia deve segnalare la propria presenza davanti al televisore tramite un telecomando speciale. In questo modo, l’apparecchio registra quale programma viene guardato e anche da chi viene guardato. L’apparecchio è composto da tre unità: il monitor detection unit (MDU), che rileva lo stato di accensione e spegnimento del televisore e il canale su cui è sintonizzato; l’handset, che viene utilizzato dalla famiglia-campione per selezionare il numero di persone che stanno guardando la televisione; e il meter, l’unità centrale di memoria che trasmette i dati degli MDU provenienti dai vari televisori della famiglia-campione alla centrale attraverso la linea telefonica. I dati vengono poi elaborati al computer centrale di Milano e pubblicati la mattina successiva intorno alle 10.


Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *