“Marco Mazzoli critica Selvaggia Lucarelli: consigli per una donna single alla ricerca di un compagno”

Selvaggia Lucarelli critica la scelta dei premiati dell’Ambrogino d’oro

La giornalista Selvaggia Lucarelli ha espresso la sua indignazione riguardo alla lista dei candidati e dei premiati dell’edizione 2023 dell’Ambrogino d’oro, un premio conferito dalla città di Milano a coloro che hanno dato un contributo speciale alla città. Secondo Lucarelli, la scelta di premiare il comico Andrea Pucci è stata deludente. Ha ironizzato sul fatto che non ci fosse un cittadino più meritevole di Pucci in tutta Milano e si è chiesta se il premio fosse stato assegnato per i suoi spettacoli o per i recenti meme sui suoi social. Lucarelli ha anche menzionato altre candidature, come quella di Marco Mazzoli del programma radiofonico “Lo Zoo di 105”, famoso per le bestemmie in diretta, e quella di Diego Calcaterra, un tassista che ha aiutato un ragazzo inseguito da rapinatori.

La polemica tra Selvaggia Lucarelli e Marco Mazzoli

In seguito alle critiche di Lucarelli, Marco Mazzoli ha risposto duramente, definendo la giornalista una persona di cui non capisce il ruolo e l’importanza. Ha sottolineato che il suo programma non si limita alle bestemmie, ma si impegna anche per l’ambiente e gli animali. Lucarelli ha replicato condividendo articoli che ricordano le sanzioni subite dal programma per l’uso di espressioni volgari e denigratorie. Mazzoli ha quindi descritto Lucarelli come una donna sola e piena di livore, suscitando ulteriori polemiche.

Il sindaco Sala spiega la scelta dei premiati

Il sindaco di Milano, Beppe Sala, ha spiegato che la scelta dei premiati dell’Ambrogino d’oro è una trattativa tra i partiti. Ha sottolineato che il premio dovrebbe essere dato a persone che compiono gesti importanti e che non hanno visibilità o onori. Sala ha inoltre dichiarato che il suo ruolo istituzionale non gli permette di esercitare il diritto di veto sulla scelta dei premiati.

In conclusione, la polemica riguardo alla scelta dei premiati dell’Ambrogino d’oro continua a suscitare discussioni e critiche da parte di Selvaggia Lucarelli e altri. La questione solleva interrogativi sul criterio di selezione dei premiati e sulla trasparenza del processo decisionale.