Giulia, l’auto avvistata in Austria: mandato di cattura internazionale per il conducente

Scomparsa di Giulia Cecchettin e Filippo Turetta: nuovi sviluppi nel caso

La scomparsa di Giulia Cecchettin e Filippo Turetta continua a tenere con il fiato sospeso l’opinione pubblica da quasi una settimana. Purtroppo, la fuga di Filippo Turetta a bordo della sua Fiat Grande Punto, con targa FA 015 YE, è ormai di dominio pubblico.

Nelle ultime ore, si sono verificati importanti sviluppi nel caso. La procura di Venezia ha iscritto Filippo Turetta nel registro degli indagati per tentato omicidio. In una nota ufficiale, la procura ha spiegato che questa decisione è stata presa “al primo esito” delle indagini, al fine di tutelare sia l’indagato che le possibili responsabilità penali.

Nella stessa nota, la procura ha annunciato che sono in corso alcune perquisizioni nell’ambito delle indagini e ha sottolineato l’importanza di considerare la difficoltà e la delicatezza di tali accertamenti, nonché la sofferenza delle famiglie coinvolte. Infine, ha avvertito che notizie imprecise rischiano di creare aspettative inutili.

Uno dei motivi che ha portato la procura di Venezia a prendere questa decisione è il fatto che Filippo Turetta avrebbe colpito Giulia Cecchettin, un episodio che è stato ripreso dalle telecamere dell’azienda Christian Dior situata in via Quinta Strada, a Vigonovo, dove la coppia di ex fidanzati è stata vista litigare.

Nelle ultime ore, è emerso che l’auto di Filippo Turetta è stata avvistata in Austria con solo il conducente a bordo. Di conseguenza, è stato emesso un mandato di cattura internazionale nei confronti di Turetta. Vediamo ora nel dettaglio gli sviluppi di questa vicenda.


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