The Economist: Trump, il più grande pericolo mondiale nel 2024 secondo l’opinione esperta

Secondo il settimanale londinese The Economist, c’è una possibilità concreta che Donald Trump possa tornare alla presidenza degli Stati Uniti nel 2024. Nonostante sia attualmente sotto processo per il suo coinvolgimento negli eventi di Capitol Hill, il noto giornale sostiene che Trump potrebbe facilmente dominare le primarie repubblicane e addirittura superare il presidente Joe Biden in stati cruciali per le elezioni presidenziali.

I sondaggi indicano che il 59% degli elettori si fida di Trump in materia economica, mentre solo il 37% esprime fiducia in Biden, secondo una recente rilevazione del New York Times. Questo potrebbe giocare a favore di Trump nelle primarie elettorali.

Tuttavia, The Economist avverte che una vittoria di Trump avrebbe conseguenze globali. Incoraggerebbe leader come Vladimir Putin e Xi Jinping e potrebbe innescare crisi internazionali. La Cina potrebbe approfittare della fragilità della democrazia americana per attaccare Taiwan, mentre la Russia potrebbe intensificare le sue azioni in Ucraina e rivolgersi anche verso altri paesi ex-sovietici come la Moldavia o gli Stati baltici.

Ma la minaccia più grande deriverebbe dall’interno degli Stati Uniti stessi. Una vittoria di Trump rappresenterebbe un grave danno d’immagine per il Paese, dimostrando che persino una figura controversa conosciuta per i suoi aspetti più discutibili potrebbe ambire nuovamente al vertice del potere. Le istituzioni statunitensi, compresi tribunali e il dipartimento di Giustizia, potrebbero subire le sue ritorsioni in caso di una sua rielezione.

Nel frattempo, la CNN ha diffuso un nuovo audio che registra le parole di Trump durante gli eventi di Capitol Hill del 6 gennaio 2021. L’ex presidente ammette di aver considerato di tornare al Campidoglio per affrontare la situazione da solo, suscitando preoccupazione tra i servizi segreti. Questo audio potrebbe essere utilizzato contro di lui durante il processo in corso, evidenziando la sua condotta durante quegli eventi critici.

L’atteggiamento di Trump nelle ore successive all’assalto al Campidoglio, quando ha aspettato diverse ore prima di chiedere ai suoi sostenitori di interrompere l’azione, continua a suscitare critiche e ad alimentare il dibattito sulla sua idoneità a rivestire nuovamente un incarico di tale portata. La sua possibile rielezione potrebbe avere conseguenze significative non solo per gli Stati Uniti, ma per il mondo intero.


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