Morgan analizza la controversa frase sulla depressione di Fedez e condivide la sua reazione: “Mi sentivo esasperato ed umiliato”

Morgan risponde alle critiche sulla frase sulla depressione rivolta a Fedez

La puntata di ieri sera di X Factor è stata caratterizzata da numerosi diverbi, tra cui quello tra Morgan e Fedez. Durante uno scontro verbale con Francesca Michielin, Fedez ha definito Morgan “depresso”, scatenando una serie di commenti negativi sui social. Morgan ha deciso di intervenire attraverso un video per spiegare il suo punto di vista.

Nel video, Morgan ha chiarito che l’uso della parola “depresso” era stato ironico e non aveva l’intenzione di offendere nessuno. Ha sottolineato di conoscere bene la depressione, avendo una storia personale e familiare legata a questa condizione. Ha raccontato di suo padre, che si è tolto la vita a causa di una crisi depressiva, sottolineando che se all’epoca si fosse parlato apertamente di depressione, forse avrebbe potuto essere salvato.

Morgan ha voluto precisare che utilizzare la parola “depresso” non era un modo per denigrare chi vive questa condizione, ma piuttosto per evidenziare che la depressione è una realtà presente nella società moderna. Ha affermato di essere depresso a causa di una società che deprime gli individui, come sosteneva già Michel Foucault negli anni ’70. Ha concluso dicendo che la depressione è un tema presente anche nella cultura, citando esempi come i film di Woody Allen e Nanni Moretti e le canzoni di molti cantautori famosi.

Nonostante le spiegazioni di Morgan, i commenti sui social sono stati numerosi e contrastanti. Alcuni hanno ritenuto che Morgan sia stato indelicato, mentre lui ha risposto che l’indelicatezza sta nel tentativo di umiliarlo e umiliare i suoi concorrenti. Ha sottolineato di aver risposto con sarcasmo a un clima ipocrita e sleale che ha vissuto durante la puntata.

La discussione sulla frase di Morgan sulla depressione rivolta a Fedez continua sui social, con opinioni contrastanti. Morgan ha voluto ribadire che la sua intenzione non era quella di offendere, ma di affrontare un tema importante come la depressione che riguarda molti individui nella società moderna.