Netflix cancella due serie tv e tre serie animate per adulti
Lo sciopero dei lavoratori dell’industria cinematografica e televisiva continua a fare sentire la sua influenza. Netflix si unisce alla lista di coloro che approfittano di questa pausa forzata per fare pulizia e cancella due serie tv e tre serie animate per adulti. Durante le settimane di sciopero, si pensava che i produttori avrebbero iniziato a negoziare solo quando fosse stato conveniente per loro farlo. E sembra che sia esattamente ciò che è successo.
Quando l’intera stagione cinematografica estiva e la primavera televisiva americana erano a rischio, i dirigenti sono entrati in azione e, in sole tre settimane, hanno concluso le trattative. Nel frattempo, hanno deciso di fare un po’ di pulizia, tagliando progetti che erano incerti tra il successo e il fallimento, senza una chiara direzione da seguire. Hanno usato l’excuse dello sciopero, i costi di riavviare le produzioni e altre scuse convenienti per giustificare le loro decisioni.
Netflix annuncia la cancellazione di “Tenebre e Ossa” e “Glamorous”
Dopo aver aspettato la fine dello sciopero, Netflix ha annunciato la cancellazione di “Shadow and Bone – Tenebre e Ossa”, “Glamorous” e le serie animate “Agent Elvis”, “Farzar” e “Captain Fall”. Negli ultimi sei mesi e mezzo, Netflix ha principalmente annunciato il rinnovo delle serie che erano sicure di avere un pubblico sufficiente per giustificare i costi di produzione. Queste serie avevano già ottenuto buoni risultati e potevano permettersi una lunga pausa.
Sono state rinnovate le serie “One Piece”, “Ginny & Georgia”, “Avvocato di Difesa”, “XO Kitty”, “The Diplomat”, “Heartstopper”, “Fubar”, “The Night Agent”, “Sweet Magnolias” e “Castelvania: Nocturne”. Le serie cancellate da Netflix, invece, non hanno raggiunto i risultati sperati. Non a caso, tutte queste serie erano alla loro prima stagione e senza una base solida, era difficile attirare un pubblico fedele per le stagioni successive.
Al contrario, “Tenebre e Ossa” ha deluso le aspettative nella sua seconda stagione. La creatrice dei romanzi del Grishaverse, Leigh Bardugo, ha espresso la sua delusione su Instagram.
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