Matrimonio senza invitati: foto navata deserta e cerimonia intima

Un matrimonio intimo diventa virale sui social

Un matrimonio che doveva essere intimo e riservato è diventato famoso grazie ai social media. A Roma, un uomo e una donna hanno deciso di giurarsi amore eterno in una cerimonia molto semplice, con solo il sacerdote e i testimoni presenti. Tuttavia, i passanti curiosi e la potenza dei social hanno reso questa cerimonia molto più pubblica di quanto i due sposi avessero previsto.

La foto di questo matrimonio intimo è stata scattata da Loredana Pronio, ex assistente e segretaria di Pierferdinando Casini, e successivamente condivisa sulla sua pagina Facebook. Le immagini hanno attirato l’attenzione di centinaia di persone, tanto che la notizia è stata ripresa anche dal “Corriere della Sera”. Nonostante l’identità dei due sposi sia ancora sconosciuta, la loro cerimonia si è svolta nella chiesa di San Salvatore in Lauro, nel centro di Roma.

La particolarità di questo matrimonio risiede nella sua semplicità: niente fiori, niente vallette che portano gli anelli, niente applausi o invitati chiassosi. Solo i due sposi, il loro amore e il desiderio di discrezione. Le foto dei banchi vuoti amplificano la singolarità di questa scelta, ma dimostrano anche che le chiese sono aperte a tutti e che qualcuno ha voluto rendere noto questo gesto controcorrente.

La condivisione delle foto ha suscitato numerosi commenti di auguri e apprezzamento per la scelta dei due sposi. Molti hanno espresso la loro felicità per questa cerimonia intima e privata, sottolineando che i sentimenti profondi vanno vissuti con le persone che si amano. Alcuni hanno anche condiviso le proprie esperienze personali di matrimoni simili, dimostrando che l’amore può essere celebrato in modi diversi e che la semplicità può portare felicità duratura.

In conclusione, questo matrimonio intimo è diventato virale grazie alla condivisione delle foto sui social media. Nonostante la sua semplicità, ha suscitato l’interesse e l’apprezzamento di molte persone, dimostrando che l’amore può essere celebrato in modi diversi e che la discrezione può essere altrettanto significativa e gratificante.


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