Tre noti autori hanno aiutato Britney Spears a scrivere il suo memoir “The Woman in Me”, in cui la popstar racconta la sua vita e la sua esperienza sotto la tutela legale del padre per tredici anni. Secondo il New York Times, Ada Calhoun, Sam Lansky e Luke Dempsey sono stati i ghostwriters del libro. Calhoun ha contribuito alla prima bozza, Lansky ha proseguito il lavoro e Dempsey ha dato i tocchi finali. Questa pratica è comune tra le celebrità che vogliono raccontare la loro storia, per ampliare il pubblico di potenziali lettori. Il libro di Britney Spears è stato un progetto collaborativo, simile alla creazione di grandi successi pop.
Lascia un commento