Cesare Bocci, noto per il suo ruolo di Mimì Augello nella serie televisiva “Il commissario Montalbano”, ha raccontato di essere legato ad altri progetti che lo hanno visto protagonista. Tra questi, la docufiction su Paolo Borsellino, che ha definito un momento importante e intenso della sua carriera. In quel caso, ha dovuto recuperare l’accento palermitano, diverso da quello di Mimì, che richiedeva una miscela tra Ragusa, Catania e Palermo.
Il percorso professionale di Bocci è stato variegato e ha spaziato dal teatro comico a quello più serio, dai classici al cinema, fino alla conduzione di manifestazioni come “Miss Italia”. L’attore ha sottolineato che ciò che conta per lui è divertirsi e fare ciò che gli piace.
Nel 2018, Bocci ha partecipato al programma televisivo “Ballando con le Stelle”, vincendo la competizione in coppia con Alessandra Tripoli. Riguardo all’edizione attualmente in onda, ha espresso apprezzamento per le performance di Wanda Nara e Simona Ventura, ma ha anche sottolineato la presenza di Lino Banfi, che secondo lui potrebbe dare filo da torcere alle due donne.
Durante una puntata di “Ballando con le Stelle”, Bocci ha emozionato il pubblico ballando un valzer con sua moglie Daniela Spada. La donna, colpita da un ictus e da un’embolia nel 2000, ha deciso di esibirsi nonostante le difficoltà. Bocci ha ammesso di non essere favorevole a questa esibizione, ma alla fine ha accettato perché era richiesto un familiare per la prova. L’attore ha dichiarato di essere stato sorpreso da questa decisione, poiché non ne era a conoscenza e si trovava in Sicilia per le riprese di Montalbano.
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