Deliri, Triangoli e Tinte: Le Riflessioni di Tranquifranci sulla Tredicesima Puntata del Grande Fratello

Ieri sera su Canale 5 è andata in onda la tredicesima puntata del Grande Fratello, il reality condotto da Alfonso Signorini con Cesara Buonamici nelle inedite vesti di opinionista.

A commentarla oggi per noi c’è Tranquifranci, storica utente del nostro sito! Eccovi la sua opinione:

Un inquietante parallelismo tra Elenoire Ferruzzi e Massimiliano Varrese

Tranquifranci nota un inquietante parallelismo tra i deliri di Elenoire Ferruzzi della scorsa edizione e quelli di Massimiliano Varrese di quest’anno. Entrambi sembrano convinti che gli altri inquilini della casa siano interessati a loro, ma la realtà è ben diversa.

La situazione tra Heidi Baci e Massimiliano Varrese

Tranquifranci pensa che Heidi Baci avrebbe dovuto mettere un freno più chiaro alle attenzioni di Massimiliano Varrese. Tuttavia, ritiene che la versione più plausibile sia che a lei non piacesse lui e che lui stesse insistendo in modo morboso. Secondo Tranquifranci, il complotto sul patriarcato e la lettera scritta sotto minaccia sembrano essere fantascienza.

Alex Schwazer e il suo matrimonio in pericolo

Tranquifranci commenta la situazione di Alex Schwazer, convinto che il suo matrimonio sia in pericolo a causa dell’interesse di Beatrice per lui. Le prove mostrate sembrano essere trasgressive e forse Alex non aveva ben compreso il tipo di programma a cui stava partecipando.

La dinamica tra Mirko Brunetti e Greta Rossetti

Tranquifranci osserva la dinamica tra Mirko Brunetti e Greta Rossetti, che sembrano essere in un loop di delusione reciproca. L’unico momento degno di nota è quando Signorini chiama Greta due volte Perla.

Il triangolo delle Bermuda tra Samira, Beatrice e Giuseppe Garibaldi

Tranquifranci commenta il presunto triangolo delle Bermuda tra Samira, Beatrice e Giuseppe Garibaldi. Samira sembra evitare Garibaldi, mentre Beatrice lo considera un esperimento antropologico. Tranquifranci ritiene che Beatrice potrebbe accollarsi Garibaldi nonostante tutto.

In chiusura, Tranquifranci lancia un appello affinché qualcuno butti nella casa 2 kg di tinta per Giselda, prima che la sua ricrescita superi il colore delle punte.


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