La mamma della piccola Kata è apparsa per la prima volta in uno studio televisivo, esprimendo il suo desiderio di conoscere la verità su ciò che è successo a sua figlia. Durante l’intervista esclusiva a “Pomeriggio Cinque”, condotto da Myrta Merlino su Canale 5, la donna ha criticato la polizia per aver perso tempo nelle indagini.

La madre di Kata: “La polizia ha perso tempo”

Durante l’intervista a “Pomeriggio Cinque”, la madre di Kata ha espresso la sua delusione per il modo in cui la polizia ha gestito il caso. Secondo la donna, le indagini si sono concentrate inutilmente su un’unica pista, senza ottenere risultati significativi. La madre ha quindi suggerito agli inquirenti di cercare altrove e ha fornito loro informazioni su altre persone che potrebbero essere coinvolte.

La madre di Kata: “Ho sospetti su altre persone”

La madre di Kata ha dichiarato di avere sospetti su altre persone, oltre al fratello a cui aveva affidato la bambina. Dopo aver osservato la situazione e aver ascoltato gli sviluppi del caso, la donna ha deciso di rivolgersi agli inquirenti per segnalare queste persone e fornire loro ulteriori dettagli. La madre ha quindi espresso la sua speranza che le indagini si estendano anche a queste nuove piste.

La ricerca della verità continua

La madre di Kata ha ribadito la sua determinazione nel cercare la verità sul destino della sua bambina. Durante l’intervista a “Pomeriggio Cinque”, ha espresso la sua convinzione che la bambina sia stata portata altrove il giorno della sua scomparsa e ha invitato gli inquirenti a concentrarsi su nuove piste. La madre ha anche sottolineato di aver fornito agli investigatori tutte le informazioni e gli strumenti necessari per proseguire le indagini in una direzione diversa.