Il cocktail-restaurant nikkei di Torino, Azotea, ha ricevuto il premio speciale Acqua Panna “Miglior Proposta di Bere Miscelato” dalla Guida Ristoranti d’Italia 2024 Gambero Rosso. Il riconoscimento è stato assegnato al bar manager Matteo Fornarosta per il suo lavoro di ricerca e sperimentazione dietro il bancone, sin dall’apertura del progetto sei anni fa.
Un successo che si consolida
Con il trasferimento a Torino nel 2021 e l’arrivo dello chef Alexander Robles all’inizio del 2022, la proposta cocktail di Azotea è cresciuta sempre di più. Il menu degustazione, in cui a ogni piatto è abbinato un cocktail studiato ad hoc per esaltare le sfumature gastronomiche della cucina, ha rappresentato il coronamento di questo percorso di crescita.
Una filosofia di miscelazione unica
La filosofia di miscelazione di Azotea si ispira al mondo nikkei, con influenze giapponesi e peruviane, ma va oltre, abbracciando influenze da tutto il mondo. Il bar manager Matteo Fornarosta ha sottolineato l’importanza di questa miscelazione eclettica e ha attribuito il successo del locale a questa scelta vincente.
Un premio condiviso
Matteo Fornarosta ha voluto sottolineare l’importanza del contributo di Noemi Dell’Agnello, sua compagna e socia, responsabile di sala e pasticceria, nonché di Alexander Robles, chef del locale. Senza di loro e senza l’aiuto di Giovanni Saracino, bartender di Azotea, il premio non sarebbe stato possibile.
Un riconoscimento per la mixology
Noemi Dell’Agnello ha evidenziato che, nonostante Azotea venga spesso identificato come un ristorante, la stessa attenzione viene posta anche alla mixology. Il premio ricevuto rappresenta quindi un importante riconoscimento per entrambe le realtà del locale.
Un traguardo emozionante
La consegna del premio è stata un momento particolarmente emozionante per Matteo Fornarosta e Noemi Dell’Agnello, entrambi provenienti dal mondo del bartending. Sono convinti che questo riconoscimento contribuirà a far conoscere al meglio la duplice realtà di Azotea e a consolidare il successo del locale.
Lascia un commento