Drusilla Foer, alter ego di Gianluca Gori, ha fatto il suo debutto sul palco del Blue Note di Milano in un pomeriggio di inizio ottobre. Dopo una carriera nel teatro e nella conduzione, Drusilla ha presentato con pudore ed emozione il suo primo album, intitolato “Dru”, dopo tre anni di lavoro. L’album, prodotto dall’amico di sempre Franco Godi, contiene 13 brani scritti da autori diversi, tra cui Tricarico, Giovanni Caccamo, Mogol, Ditonellapiaga, Pacifico e un brano di Lelio Luttazzi. Nonostante avesse deciso di non cantare canzoni d’amore, Drusilla ha ceduto alla tentazione e ha incluso tre brani d’amore nel suo album.

L’amore e la fortuna di Drusilla Foer

Drusilla Foer ammette di essere stata fortunata in amore, avendo amato molto e ricevuto molto amore in cambio. Tuttavia, si considera raramente innamorata e ha digerito le farfalle nello stomaco quasi subito. Uno dei brani dell’album a cui è più legata è “Tanatosi”, che affronta il tema della violenza contro le donne. Drusilla ritiene che questo sia un argomento importante, in quanto causa sofferenza a tutta l’umanità.

Il pregiudizio e la responsabilità di Drusilla Foer

Drusilla Foer sostiene che il pregiudizio sia il padre di tutti i mali, portando con sé ignoranza, emarginazione e odio. Nonostante ciò, non si considera stata vittima del pregiudizio e ha fatto molte cose nella sua vita, tra cui dipingere, recitare e interpretare canzoni. Drusilla ritiene che il talento non sia un merito, ma che sia importante alimentarlo e dargli spazio. Ha sempre cercato di tenere alto il rispetto per ciò che sente, anche se a volte può essere difficile. Drusilla ricorda le parole di un’amica che le ha scritto: “Sei come Camilla Parker Bowles, ci hai messo tutta la vita e poi sei diventata regina”. Ora è il momento di fare la regina.

Il palco di Sanremo e la narrazione attraverso la musica

Uno dei momenti più importanti per Drusilla Foer è stato il palco di Sanremo, dove ha co-condotto nel 2022 e ha partecipato come ospite nell’ultima edizione. Drusilla ha parlato dell’importanza dell’unicità e della narrazione attraverso la musica. Spera di poter tornare a Sanremo in futuro, ma solo con una canzone importante da presentare. Drusilla ha apprezzato molto il tempo trascorso a Sanremo, divertendosi molto durante l’esperienza. Nel frattempo, nel brano “Io ne voglio ancora”, duetta con Asia Argento, una scelta che le piace perché voleva cantare con qualcuno che non fosse troppo tranquillizzante.

Conclusioni

Drusilla Foer ha fatto il suo debutto sul palco del Blue Note di Milano con il suo primo album, intitolato “Dru”. Ha ammesso di essere stata fortunata in amore e ha incluso tre brani d’amore nel suo album, nonostante avesse deciso di non cantarne. Drusilla ha affrontato il tema della violenza contro le donne nel brano “Tanatosi” e ha sottolineato l’importanza di combattere il pregiudizio. Ha parlato dell’esperienza sul palco di Sanremo e della sua passione per la narrazione attraverso la musica. Nel brano “Io ne voglio ancora”, duetta con Asia Argento, una scelta che le piace perché entrambe hanno avuto strappi interni e sono persone che possono anche “stare sulle palle”.

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