Fausto Brizzi e Silvia Salis, presto diventeranno genitori di un maschietto di nome Eugenio. La scelta del nome è un omaggio al padre di Silvia. La coppia ha deciso anche di dare al bambino il cognome della madre, una scelta che è diventata possibile solo di recente in Italia.
In un’intervista al Fatto Quotidiano, i futuri genitori hanno spiegato che questa possibilità rappresenta un cambiamento culturale epocale che è passato inosservato. In passato, un bambino non riconosciuto dal padre veniva etichettato come “bastardo”, mentre avere il cognome materno era considerato motivo di vergogna, perché indicava un rifiuto o un abbandono. La coppia ritiene che crescere un figlio da sola sia un atto eroico, soprattutto in un paese che non offre sostegno. Inoltre, considerano ingiusto il fatto che milioni di figlie femmine nella storia abbiano subito il senso di rifiuto per non poter portare avanti il cognome di famiglia e che molte madri si siano sentite impotenti per non essere riuscite a concepire un erede maschio.
La possibilità di dare al figlio il solo cognome della madre ha suscitato meno dibattito rispetto alla possibilità del doppio cognome, stabilita da una sentenza della Consulta nel giugno 2022. Per la coppia Brizzi-Salis, è importante che il cambiamento sia effettivo e non solo teorico. Vogliono dare un segnale forte, soprattutto con un neonato maschio. Vivendo in un paese in cui le cronache quotidiane raccontano di uomini che considerano le donne e i figli come loro “proprietà” e li trattano a loro piacimento, ritengono che sia necessario un cambiamento culturale. Vogliono che il loro figlio cresca con la consapevolezza che nella loro famiglia vige la parità assoluta e che non diventi uno di quegli uomini che disprezzano le donne.
L’idea di dare al figlio il cognome della madre è stata del futuro papà, e le reazioni che hanno ricevuto sono state sorprendenti. Anche alcune donne hanno guardato la coppia con sguardo strano, il che ha stupito Silvia Salis. Ogni scelta è legittima, ma le parole, le abitudini e i modi di fare hanno un impatto sulla realtà. Molte coppie stanno cercando di cambiare questa realtà e di promuovere l’uguaglianza di genere.
Fausto Brizzi e Silvia Salis hanno annunciato la gravidanza lo scorso aprile. Ora, tra poche settimane, diventeranno genitori di Eugenio, il loro primogenito insieme. Questa scelta di dare al bambino il cognome della madre rappresenta un importante passo verso l’uguaglianza di genere e un cambiamento culturale significativo. Speriamo che altre coppie possano seguire il loro esempio e che la società italiana continui a progredire verso una maggiore parità tra uomini e donne.
Segui Avvisatore su Instagram: @avvisatore.it
Lascia un commento