In Italia, ci sono due argomenti che riescono a scatenare la gente senza sforzo: la pesca dell’Esselunga e Beatrice Luzzi. Beatrice, rossa e tranquilla come una pesca, con la sorprendente capacità di far scoppiare il fegato a tutti, sta reggendo l’intera edizione del Grande Fratello.
Grazie a lei, la puntata di ieri è stata una vera goduria. Era da tempo che non mi divertivo così tanto guardando una diretta. Di solito, tra gli imbarazzanti errori di Alfonso Signorini, i momenti strappalacrime e l’incessante pressione sulle coppie gradite al conduttore, arrivare all’una di notte è un’impresa. Ma ieri sera quasi mi dispiaceva che la puntata dovesse finire, giuro. Avrei continuato a guardare visi paonazzi, vene pulsanti e maschere che cadevano una dopo l’altra per ore.
Affonzo aveva iniziato la diretta parlando di “una puntata ricca di imprevisti e colpi di scena!”, ma era solo un tentativo di ingolosire il pubblico. Non si aspettava che ci fossero davvero colpi di scena, e invece…
E invece ieri è stato tutto perfetto. Beatrice, con il 34% dei voti, è stata eletta preferita dal pubblico, e metà della Casa ha iniziato ad avere scompensi cardiaci. Massimiliano Varrese, bravo attore, passava rapidamente dall’espressione arrabbiata con Luzzi alla faccia fintamente sofferente per Heidi Baci. Quest’ultima rideva in faccia a tutti perché in realtà non le importava niente. Anita Olivieri non sapeva più come uscire dalla sua figura imbarazzante, e soprattutto Giselda Torresan è finalmente venuta fuori per quella che è.
Ma chi ci ha mai creduto a tutte quelle storie di montagne e caprioli? Nemmeno Rosy Chin, che si batte il petto perché è “la più pura di tutti, la persona più innocente della casa!”. Persino la chef avrà capito che Giselda è un bluff. Ma le sta reggendo il gioco perché è un’opportunista convinta di avere dalla sua parte il personaggio dell’edizione.
Questa Giselda è una vera regina, ma delle false. Vent’anni a recitare la parte di quella che si interessa solo alla malga del nonno, così disinteressata al gioco che pensava alle montagne anche quando la gente la nominava. E invece Bea è riuscita a smascherarla. Incredibile.
Evidentemente Giselda era già sotto shock per non essere stata eletta la preferita del pubblico, e appena Bea ha accennato a un presunto vestito regalato, è uscita tutta l’arpia che c’è dietro la facciata della tenera montanara. In un attimo le è cambiata la voce, ha perso tutto il suo aplomb da fatina dei boschi e infine ha sbroccato dicendo che “se mi schiacciano i piedi divento pure la più cattiva”. Ti credo sulla parola.
Beatrice, però, è l’unica che tratta Giselda come una concorrente normale, senza guanti di velluto come gli altri. E anche l’unica che riesce a farle fare un discorso che esuli dalla montagna. Quasi dovrebbe ringraziarla. Niente lacrime per recuperare consensi.
È bello vederli tutti così insofferenti verso Luzzi, ma incapaci di spiegare il perché. A cominciare da Massimiliano Varrese, il guru. Quello tutto zen e pacifico, sì, ma solo finché qualcuno non osa sporcarlo. E quanto è stata strumentalizzata quella frase di Valentina Modini sull’attore che avrebbe “messo al muro” Heidi? Max ha sbroccato tirando in ballo il suo “essere padre di una figlia femmina che aborra il maschilismo in tutte le sue forme!” come se gli avesse dato del maniaco violento. Un po’ patetico come sceneggiata.
Senza contare il fastidio che mi dà Varrese quando parla a nome di tutti. Ma “tutti la pensano come me” davvero? Che innanzitutto dovresti ricordarti di essere un “padre di una figlia femmina” anche quando insulti una donna che ti ha definito un bluff e un individualista.
Altri pensieri sparsi:
– Quanto Anita soffre per Heidi? Dopo aver spiegato di essere “passiva” mentre Heidi “va da tutti”, all’idea di essere invidiosa ha esclamato che non può esserlo di una “di un metro e 40”. Quanto le dispiace di essersi finta single per poi vedere tutti gli altri interessati a Heidi!
– Claudio Roma che dice che Heidi aveva lo stesso atteggiamento anche con lui! Tutti questi masch
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