Il ritorno dell’uragano Lee: rafforzamento nell’Atlantico
La stagione degli uragani 2023 nell’Atlantico è in pieno svolgimento e l’uragano Lee ha riacquistato forza diventando un uragano di categoria 3. È ancora troppo presto per sapere quali saranno gli effetti lungo la costa orientale degli Stati Uniti.
Finora, sono state denominate 14 tempeste, superando già il totale della scorsa stagione. Attualmente, ci sono quattro sistemi attivi nell’Atlantico, compresa la prossima possibile tempesta denominata.
Il 10 settembre è stato il picco climatologico della stagione degli uragani, che durerà fino a novembre. Vediamo l’attività tropicale attuale nel bacino dell’Atlantico a partire da lunedì.
Uragano Lee: mare agitato e correnti di risucchio
L’uragano Lee ha riacquistato forza nel fine settimana diventando un uragano di categoria 3, con venti massimi sostenuti di 193 km/h, secondo il National Hurricane Center (NHC).
Nonostante si stia allontanando dalle isole dei Caraibi, l’uragano Lee ha causato surf pericolosi e correnti di risucchio che mettono in pericolo la vita nelle isole Sopravento e a Porto Rico. Queste condizioni si diffonderanno ad Hispaniola, Turks e Caicos, Bahamas e Bermuda nei prossimi giorni.
Altre tempeste in corso
La tempesta tropicale Margot
La tempesta tropicale Margot non rappresenta una minaccia per gli Stati Uniti, ma il NHC ha dichiarato che potrebbe diventare un uragano entro lunedì sera.
Margot si trova a circa 1955 km a nord-ovest delle isole di Capo Verde, con venti di 105 km/h. Si sta muovendo verso nord a 13 km/h e si prevede che continuerà in questa direzione nei prossimi giorni.
Monitoraggio di Invest 97L e della prossima possibile tempesta denominata della stagione
Il NHC sta monitorando altri due disturbi nel bacino dell’Atlantico.
Il primo, Invest 97L, si trova a diverse centinaia di miglia a ovest-sud-ovest delle isole di Capo Verde e sta causando piogge disorganizzate e attività temporalesca.
Un “invest” è un disturbo tropicale che richiede un monitoraggio aggiuntivo da parte del NHC. Le condizioni sembrano favorevoli per lo sviluppo di questo disturbo nell’Atlantico tropicale orientale.
Il NHC afferma che 97L rimane disorganizzato e ha solo una bassa probabilità, del 10%, di diventare una depressione tropicale nella prossima settimana.
Un’altra area da tenere d’occhio è l’onda tropicale chiamata Disturbo 1, nell’Atlantico orientale tra le isole di Capo Verde e la costa occidentale dell’Africa.
Nomi per la stagione degli uragani 2023
Secondo il NHC, le condizioni ambientali sembrano favorevoli per la formazione di una depressione tropicale entro il prossimo fine settimana. Al momento, non ci sono possibilità di sviluppo nei prossimi due giorni, ma c’è una probabilità del 60% di sviluppo nella prossima settimana.
Se questo sistema diventa la prossima tempesta denominata della stagione, sarà chiamato tempesta tropicale Nigel.
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