La dichiarazione finale del G20 ha denunciato l’uso della forza in Ucraina per conquiste territoriali, anche se non menziona esplicitamente l’aggressione russa. I leader del G20 hanno inoltre sottolineato che le “crisi a cascata” rappresentano una minaccia per la crescita globale a lungo termine.
I leader del G20 hanno fatto riferimento alle risoluzioni adottate dal Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite e dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite in merito alla situazione in Ucraina, ribadendo che tutti gli Stati devono agire in conformità ai principi della Carta delle Nazioni Unite. In particolare, è stato sottolineato che tutti gli Stati devono astenersi dalla minaccia o dall’uso della forza per perseguire l’acquisizione territoriale contro l’integrità territoriale e la sovranità di qualsiasi Stato.
Inoltre, il G20 ha dichiarato che l’uso o la minaccia dell’uso di armi nucleari è inammissibile. Questa posizione ribadisce l’importanza della non proliferazione nucleare e dell’impegno per un mondo senza armi nucleari.
La situazione in Ucraina è stata oggetto di discussione già alla conferenza di Bali del G20. I leader hanno ribadito le loro posizioni nazionali su questo tema, riconoscendo che l’uso della forza e l’acquisizione territoriale rappresentano una grave minaccia per la stabilità regionale e globale.
La dichiarazione del G20 ha anche evidenziato l’importanza di una soluzione pacifica per la crisi ucraina, incoraggiando tutte le parti coinvolte a impegnarsi nel dialogo e nella diplomazia. I leader hanno sottolineato che solo attraverso la collaborazione e la cooperazione internazionale sarà possibile raggiungere una pace duratura e garantire la stabilità nel mondo.
La situazione in Ucraina è solo uno degli esempi delle “crisi a cascata” che minacciano la crescita economica globale a lungo termine. Queste crisi possono avere effetti negativi su diversi settori, tra cui il commercio internazionale, gli investimenti e la fiducia dei mercati. Il G20 ha riaffermato l’importanza di una cooperazione internazionale rafforzata per affrontare queste crisi e garantire una crescita sostenibile per tutti i paesi.
In conclusione, la dichiarazione finale del G20 ha denunciato l’uso della forza in Ucraina per conquiste territoriali, ribadendo il principio del rispetto dell’integrità territoriale e della sovranità di tutti gli Stati. I leader hanno sottolineato l’importanza di una soluzione pacifica per la crisi ucraina e di una cooperazione internazionale più stretta per affrontare le “crisi a cascata” e garantire una crescita sostenibile a livello globale.
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