Gli sviluppi di un’indagine riguardante la procurazione di carte agli atti del fascicolo sul gruppo Visibilia hanno portato alla perquisizione dello studio milanese di un avvocato indagato per falso e sostituzione di persona. L’avvocato è accusato di aver cercato illegalmente di ottenere una copia delle carte agli atti relative all’inchiesta, tra cui la ministra del Turismo Daniela Santanchè è indagata.
Il giornale Il Giornale ha riportato oggi i dettagli di questa indagine, in cui la ministra del Turismo è coinvolta come parte offesa. Nel mese di luglio, l’avvocato avrebbe falsificato la firma di Santanchè nel tentativo di acquisire documenti che confermassero l’esistenza dell’inchiesta, anche se ancora non ufficialmente.
L’operazione di perquisizione, che è stata eseguita dalla Guardia di Finanza di Milano su delega della Procura, fa parte delle indagini in corso riguardo a presunte irregolarità nel gruppo Visibilia, di cui Daniela Santanchè è coinvolta. La ministra del Turismo rimarrebbe all’oscuro dei tentativi dell’avvocato di ottenere accesso alle carte del fascicolo tramite la falsificazione della sua firma.
L’inchiesta su Visibilia riguarda presunte frodi finanziarie e societarie all’interno del gruppo. Secondo le informazioni emerse, pare che l’avvocato indagato abbia cercato di acquisire le carte agli atti per ottenere informazioni riservate relative all’inchiesta, in particolare quelle relative alle accuse rivolte a Daniela Santanchè.
In qualità di parte offesa, la ministra del Turismo ha espresso preoccupazione per questi tentativi di accesso illecito alle carte del fascicolo. L’indagine sull’acquisizione illecita delle carte agli atti è ancora in corso e saranno fatti ulteriori accertamenti per stabilire la portata esatta delle azioni illegali commesse dall’avvocato indagato.
La perquisizione dello studio dell’avvocato è stata effettuata al fine di raccogliere prove che possano essere utilizzate nel processo penale contro di lui. Il falso e la sostituzione di persona sono reati gravi che possono comportare pesanti sanzioni.
La Guardia di Finanza sta lavorando in collaborazione con la Procura per condurre un’indagine completa e accurata su questo caso. Sono stati sequestrati documenti e altri potenziali elementi di prova nello studio dell’avvocato indagato.
La ministra del Turismo, Daniela Santanchè, si dice fiduciosa nell’operato delle autorità investigative e confida che la verità su questo caso emerga presto. Nel frattempo, l’indagine continua e i sospetti di falso e sostituzione di persona saranno accuratamente esaminati per garantire una valutazione completa dei fatti.
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