L’utilizzo di tecnologie avanzate sta guidando il Maryland nella scelta degli alberi migliori da piantare per massimizzare la sequestrazione di carbonio e ottenere benefici economici. L’obiettivo dello stato è quello di piantare 5 milioni di alberi entro il 2031, e la ricerca ha dimostrato che alcune terre agricole potrebbero trarre più vantaggio dagli alberi che dalle colture.
Gli alberi sono un metodo naturale per rimuovere il carbonio dall’atmosfera attraverso la fotosintesi, ma individuare i luoghi ideali per la loro piantagione può risultare una sfida. Per risolvere questo problema, un team di ricercatori supportato dal NASA Carbon Monitoring System (CMS) ha sviluppato un metodo che utilizza dati lidar ad alta risoluzione, immagini satellitari e modellazione per identificare i luoghi migliori per far crescere gli alberi.
Questo metodo tiene conto non solo del potenziale di stoccaggio del carbonio, ma anche delle opportunità economiche offerte dal terreno. Ad esempio, le parti orientali del Maryland hanno una stagione di crescita più lunga e calda rispetto alle parti occidentali, il che significa che gli alberi possono crescere di più e sequestrare più carbonio.
I dati utilizzati nel metodo provengono da immagini satellitari Landsat e da misurazioni lidar aeree che misurano l’altezza degli alberi e l’estensione delle chiome. Questi dati sono stati utilizzati dal Dipartimento dell’Ambiente del Maryland per monitorare i flussi di carbonio dalle foreste esistenti e identificare i luoghi migliori per piantare nuovi alberi.
L’obiettivo finale del Maryland è di piantare e mantenere 5 milioni di alberi entro il 2031, riducendo l’inquinamento da carbonio del 60% rispetto ai livelli del 2006. Per raggiungere questo obiettivo, è necessario valutare anche la fattibilità economica della coltivazione degli alberi su terreni agricoli.
Uno studio condotto presso l’Università del Maryland ha dimostrato che circa il 23% delle terre coltivate del Maryland sarebbe più redditizio se coltivato con alberi anziché con colture. Questa stima tiene conto di un prezzo del carbonio di 20 dollari per tonnellata e di un impegno di utilizzo del terreno di 20 anni.
È importante sottolineare che queste scoperte non indicano una prescrizione assoluta. Alcuni agricoltori possono preferire coltivare colture invece di alberi, e l’agricoltura svolge comunque un ruolo importante nella sicurezza alimentare. Tuttavia, queste scoperte possono aiutare i proprietari terrieri e lo stato a prendere decisioni strategiche sulla coltivazione in base a risultati economici, sociali e ambientali.
In conclusione, grazie all’utilizzo di tecnologie avanzate, è possibile guidare gli sforzi di piantagione di alberi nel Maryland per massimizzare la sequestrazione di carbonio. Questa strategia non solo contribuisce alla lotta contro il cambiamento climatico, ma offre anche vantaggi economici per il territorio.
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