Secondo un’esperta a tavola aumenterebbero ansia e depressione. Paradossalmente in estate potresti soffrirne perché non puoi fare a meno di questi prodotti alimentari.
In questo periodo dell’anno si fa uno strappo alla regola mangiando un gelato in più. Chi invece ci tiene alla propria fisicità non c’è della tentazione, ma in compenso berrà più del solito bevande dietetiche per avere la giusta carica.
Non ci crederai, ma alcuni additivi alimentari presenti in essi non possono fare altro che determinare un aumento dei disturbi della salute mentale! Una simile affermazione è stata fatta dagli esperti del settore. Se sei interessato proseguì nella lettura.
Secondo quanto riportato sul sito mirror.co.uk l’esperta del Mental Health First Aid Course, Sarah Jeffrey, avrebbe individuato in alcuni prodotti alimentari (e non solo) un ingrediente che potrebbe contribuire sia alla depressione che all’ansia.
“Gli additivi alimentari utilizzati per migliorare il sapore, il colore e la conservabilità potrebbero contribuire il silenziosamente all’aumento dei disturbi di salute mentale”. La faccenda non è finita qui.
In estate ansia e depressione aumentano per un motivo preciso
Sarah Jeffries ha proseguito nel suo discorso: “Cambiamenti di umore frequenti e casuali, come essere super eccitati ed energetici un minuto e poi super depressi dopo, potrebbero significare che qualcosa nella tua dieta sta influenzando la tua salute mentale…Sentirti particolarmente ansioso, irrequieto o incapace di rilassarti potrebbe significare che certi additivi alimentari stanno alterando la chimica del tuo cervello“.
Sono stati presi in considerazione 18.000 persone con un’età compresa tra 35 e 69 anni che non possono fare a meno di dolcificanti non nutritivi tipici del caffè e delle bevande dietetiche che attualmente sono disponibili sul mercato in Canada. Uno dei dolcificanti artificiali maggiormente utilizzato l’aspartame che si trova in oltre 5.000 prodotti alimentari.
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Tutto quello che c’è da sapere sull’aspartame
L’aspartame è presente soprattutto nei prodotti dietetici e sostituisce lo zucchero perché ha un basso valore calorico. Si trova nelle gomme da masticare, caramelle, yogurt, gelati e bibite. Inoltre si aggiunge anche al caffè, dessert, latticini e prodotti ipocalorici.
Un eccessivo consumo di aspartame non fa altro che provocare degli effetti collaterali, come il mal di testa, nausea, vomito e diarrea. È utilizzato a livello europeo e il suo potere dolcificante supera quello del saccarosio di ben 200 volte. Per un adulto una dose efficace è di 20 mg. Secondo l’esperta bisognerebbe ridurre drasticamente il consumo di questi prodotti alimentari.