Fisco, è ufficiale: i controlli ai bonifici sono serrati | Fai attenzione, ti entrano direttamente sul conto corrente

D’ora in poi bisognerà stare attenti quando si mandano dei bonifici. La tracciabilità può giocare brutti scherzi. Al fisco nulla sfugge. 

Al giorno d’oggi non è più essenziale prestare del denaro in forma cartacea, dato che si può fare ricorso al bonifico. Si tratta di un’operazione bancaria che consente Il trasferimento del denaro da un conto corrente a un altro.

Per fare un bonifico bisogna inserire nome e cognome dell’ordinante, codice IBAN del beneficiario, il codice Bic/Swift del beneficiario (in caso di bonifico verso l’estero) e la causale (la motivazione del trasferimento di denaro).

A volte capita di fare un bonifico bancario su richiesta di qualche parente che si trova in difficoltà economiche o per fare degli acquisti di qualsiasi tipo. Qualcuno ha chiesto se c’è un limite a questi bonifici tra parenti e se ci possono essere dei problemi con l’Agenzia delle Entrate.

Sul sito brocardi.it c’è un articolo in cui ogni dubbio sulla faccenda può essere eliminato con un’attenta lettura. È possibile essere aggiornati su tutto ciò che riguarda il trasferimento di piccole o grandi somme di denaro ai membri del contesto familiare.

Regole da rispettare quando si fa un bonifico

Bisogna stare tranquilli perché non c’è alcun limite imposto dalla legge. Infatti anche 1.000.000 di euro si può trasferire sul conto del proprio figlio senza che qualcuno abbia da ridire. Tuttavia è importante prestare attenzione alla causale perché deve essere chiara e precisa altrimenti si avranno dei problemi con il fisco.

È ben risaputo che si deve spiegare bene il motivo. A questo punto ci viene da chiedere cosa inserire nella causale. In questi casi possiamo aggiungere “prestito infruttifero”,  “regalo”,”donazione”. Per esempio se dobbiamo dare del denaro per contribuire a un regalo per un evento specifico occorrerà scrivere “regalo per matrimonio cugini”.

Controlli ai bonifici - Avvisatore.it
Controlli ai bonifici (Fonte Corporate+) – Avvisatore.it

Altri dettagli da sapere per non avere problemi con il fisco

Ma cosa succede se le cifre sono molto alte? Secondo l’articolo 782 c.c. i trasferimenti corposi del denaro da un conto all’altro devono avvenire con la presenza di un notaio e due testimoni. L’articolo successivo, invece, menziona la donazione di beni di valore consistente. In tal caso non occorre il notaio, ma semplicemente il donante e il donatore.

Anche quando si tratta di una donazione di non modico valore il notaio non è essenziale. Ad esempio se un padre vuole aiutare il figlio in un progetto imprenditoriale trasferendo sul suo conto 100.000 euro basterà specificare nella dicitura della causale “donazione per progetto del figlio”. Basta seguire queste semplici regole e il gioco è fatto.