C’è una categoria di lavoratori che può realizzare già da ora il piano ferie. Andiamo a scoprire chi sono i fortunati e perché hanno questo privilegio.
L’estate è alle porte e in tanti si stanno organizzando per trascorrere un paio di giorni all’estero o in Italia in assoluto relax. C’è chi preferisce il mare alla montagna, chi vuole prendere l’aereo e chi preferisce spostarsi con la nave o il treno virgola c’è chi vuole fare una vacanza dedita al divertimento e altri desiderano arricchire il proprio bagaglio culturale.
Ci sono tante modalità di vacanza e si sceglie quella che fa al caso proprio. Inoltre ci sono persone che si affidano a un’agenzia di viaggio mentre altre preferiscono mettersi al pc e organizzare tutto contando sulle proprie forze. È consigliabile affidarsi a persone esperte del settore, onde evitare di non saper affrontare delle situazioni imprevedibili come l’annullamento di un volo.
Le ferie si concentrano soprattutto nel mese di agosto ed è per questo motivo che i prezzi tendono ad aumentare. Non a caso qualcuno chiede delle settimane a giugno e settembre, sicuramente i periodi migliori. Qualche richiesta viene accolta mentre altre no, dunque ci si organizza di conseguenza.
Non tutti hanno questo problema, dal momento che c’è una categoria di lavoratori che può approfittare di ben due mesi circa per godersi una fantastica vacanza. Andiamo a scoprire di quale si tratta.
A breve qualcuno avrà tempo per progettare le vacanze
Ogni dipendente con contratto full time ha diritto a 4 settimane di riposo l’anno e 2 delle quali da godere in maniera continuata. Ne parla l’articolo 36 della Costituzione in cui si dice che “il lavoratore ha diritto al riposo settimanale e a ferie annuali retribuite e non può rinunciarvi”.
In poche parole per il dipendente è obbligatorio godere delle ferie. Qualcuno dopo il 30 giugno 2024 potrà godere di vacanze a tempo indeterminato. Andando nello specifico si tratta di persone che resteranno a casa.
Un’estate unica si prospetta per questa categoria…e non solo
Stiamo parlando delle persone che andranno in pensione a breve e in questo modo potranno pianificare le vacanze quando vorranno. Sicuramente dopo anni di lavoro sarà un toccasana realizzare qualche progetto e dei sogni chiusi in un cassetto da tempo.
Oltre ai pensionati, il 30 giugno è la data che stabilisce la fine del contratto annuale dei docenti precari presso le scuole pubbliche e paritarie. Anche loro avranno la possibilità di organizzare il proprio tempo in base alle proprie esigenze in attesa della chiamata tramite GPS o graduatorie d’istituto a settembre.