Multe auto, nasce la nuova app dove registrano le sanzioni: lo Stato ha stravolto il sistema | Dici addio alla posta cartacea

Ci sono delle novità per quanto riguarda le multe inviate in seguito alla violazione del Codice della Strada. Non puoi non essere aggiornato.

Quando si raggiunge la maggiore età il primo pensiero è quello di prendere la patente e acquistare l’auto dei propri sogni. Chi ha delle ristrettezze economiche dovrà accontentarsi, ma pur di ottenere l’amata indipendenza si sarà disposti a chiudere un occhio.

Ovviamente quando ci si mette alla guida di un’automobile bisogna tener conto del Codice della Strada, affinché non si diventi un pericolo per se stessi e per gli altri. L’estate è alle porte e la sera le persone sono più predisposte a uscire, di conseguenza i controlli da parte della polizia aumentano sempre più.

Questo dipende dal fatto che la percentuale degli incidenti purtroppo sta aumentando di giorno in giorno. C’è chi non rispetta i limiti di velocità, chi ignora il semaforo rosso, chi utilizza il cellulare mentre guida, chi non usa le luci appropriate in determinate fasce orarie e tanto altro ancora.

Se non rispettate il regolamento potete andare incontro a degli episodi spiacevoli punto in primis starete costretti a pagare una multa e, in caso di grave infrazione, rinunciare per un po’ alla patente. Tutto dipende dal vostro buon senso. In queste ore sta circolando una notizia inerente proprio alle multe. Andiamo a scoprire tutte le novità.

Controllate la vostra PEC d’ora in poi

Prima o poi tutti noi riceviamo una multa e non possiamo fare altro che pagare o contestare se reputiamo di stare dalla parte del giusto. In tal caso facciamo ricorso alle vie legali.

Secondo quanto riportato sul sito donnamoderna.com d’ora in poi dobbiamo controllare quotidianamente la nostra PEC perché li possiamo ricevere di tutto e di più. Nel discorso sono incluse anche le multe. Andiamo a scoprire ogni singolo dettaglio.

Multa tramite pec - Avvisatore.it
Multa tramite pec (Fonte Depositphotos) – Avvisatore.it

Multe salate non più cartacee. Attenti alle eccezioni

I verbali arriveranno d’ora in poi all’indirizzo di posta certificata. Quando la persona riceve la missiva digitale, l’ente che se ne occupa riceve la notifica dell’avvenuta ricezione. In questo modo è come se il destinatario avesse firmato la ricevuta a postino.

Diverso è il discorso degli indirizzi professionali e aziendali. La sanzione del singolo non può essere inviata all’indirizzo digitale associato a uno studio a un’impresa perché sarebbe una sorta di violazione della privacy. Inoltre entro 90 giorni dalla data di accertamento il verbale deve essere notificato al responsabile e al suo interno devono essere esposti in modo chiaro l’ora, la data dell’inflazione e la legge violata.