Se volete acquistare un’auto nuova potete usufruire del bonus che a breve sarà pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale. Andiamo a scoprire chi può fare richiesta senza avvalersi di determinati documenti.
Nel mese di aprile è stato proposto un decreto firmato dai ministeri delle imprese del Made in Italy, delle Infrastrutture, dell’Economia e dell’Ambiente. Dopo è stata la Corte dei Conti a prenderlo in esame e adesso si attende la notizia sulla Gazzetta Ufficiale.
Pare che verranno dati al settore automobilistico 950.000.000 di euro e una parte sarà destinata all’acquisto di auto elettriche e ibride plug-in. Sicuramente si tratta di una boccata d’aria per l’industria che piano piano si sta orientando verso la mobilità elettrica.
Ed è proprio a coloro che intendono acquistare i veicoli non inquinanti sono rivolti i bonus auto 2024. A tal proposito le concessionarie saranno ben disposte a fare ulteriori sconti per assicurarsi il cliente. Come se non bastasse sono pronte ad anticipare l’acquisto di 100.000 veicoli.
L’acquisto di un’auto avviene anche senza presentare il documento ISEE. Si tratta di un’occasione da prendere al volo. Ragion per cui è consigliabile proseguire nella lettura dell’articolo.
Bonus auto 2024: tutto quello che occorre sapere
Per l’ennesima volta lo stato ha dimostrato di non aver abbandonato i propri cittadini. I bonus che si stanno proponendo sono tanti e non escludono nessuna categoria. In questo caso il discorso interessa coloro che vogliono cambiare o acquistare direttamente un mezzo a quattro ruote.
Secondo quanto riportato sul sito di Sky TG24 sarà possibile fare domanda per ottenere il bonus auto. Andando nello specifico, saranno disponibili a partire da giugno e ciò significa che manca davvero poco! È consigliabile affrettarsi perché sicuramente in tanti vorranno approfittare di questi incentivi.
Ulteriori aiuti per chi acquista un mezzo a quattro ruote
Sono stati menzionati 950.000.000 di euro che saranno messi a disposizione per incentivare le persone ad acquistare un’auto. 240.000.000 riguardano quelle che rientrano nella fascia di emissioni di CO2 comprese tra 0 e 20 g/km con un prezzo che non va oltre 35.000 euro IVA esclusa. Inoltre se si vuole rottamare un euro 4 si avranno 9.000, 5.500 o 1.500 in base alla fascia di appartenenza.
150.000.000 spetteranno alle vetture ibride plug-in tra 21 e 60 g/km con un prezzo non superiore a 45.000 euro Iva esclusa. Anche qui ci saranno 4.000 se si rottama un veicolo da Euro 0 a Euro 2. In base al tipo di auto le cifre cambieranno. Come se non bastasse c’è un contributo di 400 euro per le GPL e 800 euro per il metano se si installa sulla propria auto la modalità bifuel. Che cosa state aspettando? Approfittate immediatamente.