Puoi viaggiare in autobus gratis, in questo luogo, con delle semplici azioni. Ecco cosa e tutti i dettagli.
Ogni giorno, moltissime persone spendono centinaia di euro per i trasporti pubblici. Eppure, non deve essere necessariamente così, in alcuni paesi infatti, tutti i viaggi in autobus, treno e tram potrebbero infatti essere completamente gratuiti.
Le aziende che si occupano di gestire il trasporto pubblico in diversi posti del mondo sembrano disposte a rischiare di ottenere minori entrate per scoprire se rendere gratuiti i mezzi pubblici possa contribuire a ridurre gli spostamenti in auto e far funzionare meglio le città.
Nonostante ad oggi alcuni esperimenti non abbiano prodotto i risultati sperati, rinunciare a far pagare i mezzi ha altri vantaggi, dalla garanzia di un accesso equo ai trasporti alla puntualità degli autobus; i costi, poi, sarebbero compensati dai risparmi sui sistemi di emissione dei biglietti o sui controlli.
Anche se non pagare i mezzi potrebbe risultare strano, gli esperti fanno un confronto tra il trasporto pubblico e la sanità, le biblioteche e le scuole: servizi che alcune persone sfruttano più di altre, ma che vengono comunque finanziati dalla collettività. Ciò che però è certo è che il trasporto su strada è responsabile di una buona parte delle emissioni globali di anidride carbonica.
I progetti di alcuni paesi per rendere il trasporto pubblico gratis
Per i motivi visti nel paragrafo precedente, molte città e paesi di tutto il mondo stanno puntando sui mezzi pubblici gratuiti. L’ultima ad aggiungersi all’elenco è la Spagna, che offre corse gratuite in treno su tratte selezionate da alcuni mesi, per alleggerire la pressione sui pendolari causata dall’aumento del costo della vita.
Molti altri paesi europei, nel frattempo, offrono già corse gratuite o fortemente scontate. La Germania ha introdotto un abbonamento da 9 euro al mese, l’Irlanda ha ridotto le tariffe per la prima volta in 75 anni e l’Italia distribuirà un buono una tantum fino a 60 euro per il trasporto pubblico ai lavoratori a basso reddito. Lussemburgo e Estonia, inoltre, hanno eliminato i biglietti per convincere i pendolari ad abbandonare l’auto già diversi anni fa, la stessa motivazione che ha spinto l’Austria a introdurre l’anno scorso il Klimaticket giornaliero da 3 euro per il trasporto nazionale.
Trasporti pubblici gratis: un’iniziativa davvero originale
Arriva in Romania, un’iniziativa molto singolare ma finalizzata a ridurre l’obesità. Il sindaco di Cluj Napoca, capoluogo della Transilvania, ha deciso infatti di regalare i biglietti dei bus a chi fa almeno 20 squat in 2 minuti. Il progetto si chiama biletul de sanatati, che in romeno vuol dire biglietto salutare. E’ partito a fine estate e durerà tutto l’anno.
Nella stazione centrale di Cluj sono state installate infatti delle macchinette che erogano il biglietto, solo se gli squat sono corretti. C’è infatti una videocamera che monitora e verifica i piegamenti. Il biglietto salutare di 50 centesimi avrà la durata di un’ora e mezza e l’iniziativa sta avendo molto successo e sono già stati staccati 1.525 biglietti con più di trentamila piegamenti.