Tutto sta cambiando, da ora anche le tradizionali posate non potranno più essere utilizzate. Ecco la novità
Le abitudini alimentari nel nostro Paese sono letteralmente cambiate nel corso degli anni. Fino a qualche decennio fa per esempio soprattutto nel Sud Italia predominava la cosiddetta “dieta mediterranea” caratterizzata da frutta, verdura, pasta, pane, legumi in abbondanza, pesce e poca carne.
Oggi però, con l’invasione dei fast-food, l’introduzione delle farine integrali e soprattutto con l’espansione di cucine provenienti da altri paesi del mondo, il modo di mangiare è completamente cambiato.
A spiccare in maniera decisiva rispetto agli altri è il food cinese e giapponese che attualmente sono in testa alle preferenze degli italiani. Secondo i dati riportati da un’indagine svolta da American Pistachio Growers, solo nel 2021 ben il 62% degli italiani ha ordinato food delivery internazionale e il 91% ha optato per la cucina cinese o giapponese.
In particolare, il consumo di sushi, da fenomeno orientale si è trasformato in una vera e propria tendenza globale. Prova ne è il fatto che ora per mangiare non saranno più utilizzati gli utensili tradizionali ma saranno sostituti da un nuovo modello che si sta diffondendo in tutto il mondo. Scopriamo maggiori dettagli nei prossimi paragrafi.
Nuovi utensili da utilizzare quando mangi: ecco quali sono
Come anticipato l’enorme diffusione del sushi ha portato con sé una grande novità che riguarda gli utensili da utilizzare quando si mangia. Nello specifico si tratta delle note bacchette giapponesi. Quest’ultime a quanto pare stanno prendendo il posto delle tradizionali posate. Capita molto spesso di vedere nel ristorante, persone che guardano con una certa ammirazione chi usa le bacchette giapponesi senza problemi. Sapere utilizzare le bacchette, dette “hashi”, nel modo giusto è utile non solo a fare bella figura al ristorante con i propri amici, ma anche (e soprattutto) perché così il cibo avrà tutto un altro sapore.
Vi è infatti una ragione se i giapponesi le usano come posate per mangiare, anzi due. Il primo riguarda la forma dello strumento: lunghe e affusolate, le bacchette servono ad allontanare il boccone dal calore del brodo o dei condimenti per poterlo mangiare senza scottarsi; il secondo, invece, è legato al tradizionale impiattamento: le portate vengono servite in piccole porzioni già divise e quindi a tavola serve utilizzare il coltello. Proprio per questo le bacchette hanno diversi usi, possono essere usate come forchetta, coltello e, perché no, come “pinza”. Riuscirci. al contrario di quel che si penso è più semplice di quello che si possa pensare. Per riuscire ad adoperarle come si deve serve solo un po’ di pratica.
Come usare le bacchette giapponesi
Per utilizzare le bacchette giapponesi vi sono tre semplici passi da seguire, che con un po’ di pratica diventeranno più semplici di quel che si crede.
- Posiziona la prima bacchetta nell’incavo tra il pollice e l’indice e lascia che l’estremità si appoggi sul dito anulare.
- Poggia la seconda bacchetta sull’indice e tienila ferma con il pollice: in questo modo la prima bacchetta verrà mantenuta ferma dal pollice, mentre la seconda avrà la possibilità di muoversi.
- Apri e chiudi le bacchette, facendo attenzione che le punte non si incrocino troppo spesso, ed esercitati con la presa: più salda è, meglio è!