Non puoi accedere a scuola se prima non prendi questo diploma. Puoi insegnare anche senza la laurea in questo caso. Ecco tutti i dettagli.
Rita Levi Montalcini ha dato un suo contributo al mondo della scuola con la seguente affermazione: “La scelta di un giovane dipende dalla sua inclinazione, ma anche dalla fortuna di incontrare un grande maestro”.
In effetti la figura dell’insegnante, per quanto oggi venga messa in discussione all’interno del contesto scolastico stesso, rappresenta un punto di riferimento per le generazioni future. Chi insegna con passione riesce ad arrivare nel cuore degli allievi e magari stimola in loro la curiosità, l’arma vincente per arricchire il loro bagaglio culturale.
Purtroppo, come capita in tutti i contesti lavorativi, c’è sempre qualcuno che mira solo ed esclusivamente allo stipendio. Di conseguenza laddove non c’è entusiasmo, non si può pretendere che tra i banchi circoli un clima favorevole all’apprendimento. Il sogno di un docente è ottenere il ruolo, magari dopo anni di sacrifici e supplenze.
Nel corso di questi anni sono stati proposti vari concorsi. Attualmente è in atto quello ordinario che prevede dopo Pasqua l’uscita delle date per l’esposizione orale, in cui punteggio sarà sommato a quello ottenuto nello scritto. Eppure non tutti sanno che se non si ha un diploma specifico, non si può realizzare questo sogno di vita.
Non puoi insegnare se non hai questo diploma
È ben risaputo che per diventare un insegnante è necessario conseguire una Laurea Magistrale in una determinata disciplina. Per esempio, chi insegna Italiano e Storia nella scuola secondaria di primo e secondo grado deve avere una Laurea in Filologia Moderna.
Eppure negli ultimi anni è possibile accedere a scuola in un altro modo. Non è necessario possedere una laurea se si vuole diventare insegnante di ITP. Non va confusa assolutamente con l’assistente tecnico. È vero, entrambi lavorano in laboratorio, ma solo l’ITP può svolgere una lezione in autonomia e partecipare agli scrutini mentre l’altro ha semplicemente la funzione di supporto.
Determinazione e costanza, le chiavi del successo
Per quanto riguarda coloro che hanno frequentato i licei, devono necessariamente ottenere il diploma e iscriversi all’Università per poter realizzare il sogno di avere una cattedra presso un istituto scolastico.
Chi decide di intraprendere questa carriera professionale deve essere consapevole che i sacrifici ci saranno sempre dietro l’angolo e sarà necessario sempre mettersi alla prova. Del resto il mondo in cui viviamo è in continua evoluzione. Basta pensare al PSND, ovvero il Piano Nazionale della Scuola Digitale, realizzato in relazione al fatto che ormai siamo immersi nel mondo digitale. Ragion per cui bisogna sempre stare a passo con i tempi.