Agenzia delle Entrate

Agenzia delle entrate, questa cartella che sta arrivando a tutti è illegale: cestinala subito

Stai attento se ricevi questa cartella dall’Agenzia delle Entrate devi immediatamente buttarla: ecco perchè

Quando l’Agenzia delle Entrate, bussa alla porta si sa, scatta sempre il panico. Ed effettivamente è quello che è successo recentemente ad alcuni cittadini italiani. Sono veramente in pochi coloro che possono vantarsi di non aver avuto mai a che fare con l’ Agenzia delle Entrate.

L’ente si occupa di riscuotere i debiti che il cittadino residente sul territorio italiano ha nei confronti dello Stato. Questo è la ragione per cui quando arriva qualche sua comunicazione, non viene mai presa con serenità da parte dei  contribuenti.

In generale, quando arriva una cartella dell’Agenzia delle Entrate, vuol dire che urge un pagamento e nella maggior parte dei casi, l’importo non è ridotto come si può sperare. Può riguardare multe non pagate, tasse, bollo auto e comunque qualsiasi pagamento che doveva pervenire agli enti statali e non hanno visto adempimento.

Tuttavia, è arrivata finalmente una buona notizia, infatti se ti arriva proprio questa cartella puoi finalmente stracciarla e non pagare. Vediamo maggiori dettagli.

Il pagamento finisce in prescrizione: ecco cosa riguarda

La lieta notizia riguarda il pagamento delle cartelle relative al bollo auto. Se è trascorso un certo periodo di tempo, allora non si dovrà procedere con il pagamento. Precisamente, quando arrivano cartelle esattoriali di un bollo riferito a 3 anni fa e non ci sono mai stati solleciti, allora non si deve più pagare.

Questa è la decisione stabilita dalla legge e non semplicemente un punto di vista del contribuente che non ha alcuna intenzione di pagare. La prescrizione in 3 anni della tassa automobilistica è rara da ritrovare con altri crediti. La decorrenza di questo lasso di tempo, la si ha a partire dal 1 gennaio dell’anno successivo a quello in cui non si è pagata la tassa.

Agenzia delle Entrate
Bollo auto in prescrizione (Pixabay) – avvisatore.it

Cosa è necessario rispettare

E’ bene conoscere  termini di prescrizione per evitare di pagare ciò che ormai non si dovrebbe più pagare. Quando la prescrizione ormai si è compiuta, il debitore non ha più l’obbligo di pagare. Quello che però è fondamentale è come sia possibile non procedere con il pagamento.

Ignorare la cartella, non può rappresentare il modo sufficiente per non pagare ma entro 60 giorni dalla notifica, occorre fare ricorso e chiedere la non regolarità della cartella stessa per via della decorrenza della prescrizione. Solo attraverso questo modo sarà possibile non procedere con il saldo.