Probabilmente non tutti sanno che per il proprio mutuo si può chiedere di abbassare il tasso e lo si può fare presentando un foglio. Ecco dove si può trovare e In che cosa consiste
Tante sono le persone che decidono di fare un investimento tale da stravolgere la propria vita e nella maggior parte dei casi la scelta ricade su un bene immobile. C’è chi punta sull’affitto e chi invece spera un giorno di avere una casa tutta per sé, nonostante sappia che non è per niente facile.
Qualcuno valuta l’idea del mutuo tenendo conto del fatto che le cose possono cambiare da un giorno all’altro. Secondo quanto si legge su Wikipedia il mutuo è “un contratto mediante il quale una parte consegna all’altra in credito o prestito una somma di denaro o una quantità di beni fungibili che l’altra parte si obbliga a restituire alla scadenza con altrettante cose della stessa specie, qualità o valore”.
Il mutuo ha origini che risalgono al diritto romano. Si tratta di un contratto reale che fa parte dell’ordinamento giuridico italiano all’interno dell’articolo 1813 del Codice civile. Quello bancario è la forma più diffusa e a seguire ci sono i seguenti: mutuo edilizio, per ristrutturazione, per liquidità e chirografico.
A prescindere da tutto il mercato dei mutui resta sbilanciato in favore di coloro che propongono i loro prodotti e non c’è un buon margine di’ i negozi abilità. Ciò potrebbe far sprofondare nella disperazione, però bisogna sapere che si può rinegoziare il mutuo. Ma come è possibile? Andiamo subito a scoprirlo.
Mutuo, si può cambiare. Ecco come
La legge di bilancio 2023 permette di cambiare ciò che riguarda il mutuo. Si devono rispettare delle condizioni e tra questi c’è quella appunto di uno inferiore a 200.000 euro.
È ben risaputo che si può cambiare e per farlo bisogna passare da uno a tasso variabile a uno a tasso fisso. Si tratta di un’operazione del tutto gratuita e può essere fatta un’infinità di volte. Si può cambiare la condizione del mutuo, ma non la banca. Basta semplicemente contattarla, ma non è detto che possa accontentare la nostra richiesta.
Altre procedure da prendere in considerazione
Da non dimenticare la surroga del mutuo e anche in questo caso non ci sono costi aggiuntivi. Si può cambiare il contratto, ma in questo caso anche la banca. Questa scelta avviene nel momento in cui ci possono essere offerte vantaggiose altrove.
In alternativa si può sostituire il mutuo con un altro. Così facendo viene riscritto un nuovo contratto con nuove procedure e modalità. In questo caso ci sono dei costi aggiuntivi a carico di chi fa richiesta.