Il Codice della strada ha introdotto nuove norme da prendere in considerazione. Adesso bisogna prestare attenzione all’orologio per evitare situazioni spiacevoli
Più passa il tempo e più il Codice della strada viene aggiornato, onde evitare che la percentuale di incidenti stradali aumenti sempre più. Infatti da poco è stato stabilito che dopo gli 80 anni si può non rinnovare la patente. In poche parole i medici addetti possono anche non certificare come idonei chi si trova in età senile.
Inoltre bisogna prestare attenzione alla scadenza della patente di guida e in base a determinate fasce d’età i tempi sono diversi. Più si va avanti con gli anni e più quelli dati a disposizione per il rinnovo diminuiscono.
Per non parlare dei limiti di velocità. È stato stabilito che non si possono superare i 130 km/h per le autostrade, 110 km/h per le strade extraurbane principali, 90 km/h per le strade extraurbane secondarie e 50 km/h per le strade nei centri abitati.
Adesso è stato inserita una nuova regola che deve essere rispettata altrimenti le multe salate sono dietro l’angolo. Andiamo a scoprire stavolta di cosa si tratta.
Il Codice della strada non ammette errori, non ignorare le nuove direttive
In questo caso si sta parlando di una delle diverse tipologie di fari, ovvero delle luci anabbaglianti. Il loro utilizzo è regolato dagli articoli 152 e 153 del Codice della strada. Ci sono anche dei cartelli stradali che ricordano di farne un buon utilizzo.
È importante installare in modo corretto le luci dando attenzione all’omologazione delle lampade. Devi assolutamente sapere quando si possono usare per tutelare se stessi e gli altri quando si è per strada alla guida di un mezzo a quattro ruote.
Ecco quando utilizzare le luci anabbaglianti
Le luci anabbaglianti sono senza dubbio i proiettori dell’auto più utilizzati e servono per illuminare almeno una decina di metri di strada agli occhi del guidatore. Si devono usare di notte, precisamente da mezz’ora dopo il tramonto fino a mezz’ora prima dell’alba. Tuttavia questo discorso vale solo se ci si trova in centri abitati mentre in autostrada e nelle strade extraurbane devono essere usate obbligatoriamente a tutte le ore.
Si fa ricorso alle luci anabbaglianti quando si ha scarsa visibilità anche per colpa del maltempo e quando illuminazione stradale non è idonea per garantire una guida sicura. Se vengono utilizzati in modo inappropriato non solo c’è il rischio di un incidente stradale, ma si va anche incontro a multe che vanno dagli 87 ai 344 euro con 3 punti in meno sulla patente guida.