Dopo il grande successo ottenuto negli anni ‘90, il conduttore ha scelto di cambiare vita: che fine ha fatto Ettore Andenna.
Solo al pensiero può salire un po’ di nostalgia di quegli anni in cui, chi è cresciuto negli anni ‘80 e ‘90, ha visto almeno una delle 103 celebri puntate di Giochi senza frontiere. Uno dei conduttori è stato proprio Ettore Andenna, colui che ha lavorato con lo show in due battute: nella fine degli ormai lontani anni ‘70 e poi dal 1990 al 1996. La sua presenza non è stata una delle tante, ma quella che ha contribuito in qualche modo al successo stesso del programma.
Sebbene la fama ottenuta in quegli anni è innegabile, qualcosa è cambiato successivamente, tanto che del noto Andena si sono perse addirittura le tracce. Una scelta di vita, una delusione, oppure una decisione meditata nel tempo? A rispondere a questi quesiti è stato lui stesso che, durante diverse occasioni, ha raccontato perché ha scelto i polli rispetto alla televisione.
Ettore Andenna: un successo epocale
Ettore Giovanni Andenna, nato a Milano il 13 giugno 1946, è una personalità interessante con una carriera iniziata negli anni ’60. Dopo il diploma al liceo, si è appassionato alla regia frequentando corsi all’Accademia dei Filodrammatici di Milano. Nel 1967, all’età di 20 anni, è stato chiamato a lavorare per Radio Montecarlo, spingendolo a trasferirsi nel Principato. Continuando gli studi, ha ottenuto la laurea in Scienze della Comunicazione. Il suo debutto televisivo è avvenuto grazie a un provino con Cino Tortorella, conducendo programmi di successo come La bustarella su Antenna 3 Lombardia, uno dei primissimi show innovativi di quell’epoca.
La svolta nella sua carriera, però, è arrivata con il successo internazionale di Giochi senza frontiere. Oltre alla successo televisivo, Ettore Andenna si è dedicato alla politica, servendo come eurodeputato negli anni ’80 e proponendo la direttiva Televisione senza frontiere, un punto chiave nella politica audiovisiva dell’Unione Europea.
Ettore Andenna oggi: dal caos dei riflettori, all’allevamento di polli
In molti, durante un periodo di stress potrebbero pensare: mollo tutto e vado su un’isola deserta. Ecco, Ettore Andenna pare averlo fatto. Sebbene non si trovi in nessuna spiaggia dei Caraibi, ha deciso di trasferirsi in un borgo di appena 20 persone. “Siamo fuori dal mondo. L’unico che mi trova sempre è il fisco“, ha raccontato a Fanpage. Sempre nella stessa intervista, ha raccontato di percepire una pensione comune che è poco più di 1000 euro al mese: “Non mi piangerò mai addosso. Con la mia poca pensione ci mantengo anche un figlio all’università, all’ultimo anno di medicina. Ti muovi in funzione di quelle che sono le tue possibilità“.
Oggi Ettore Andenna vive nel Monferrato con la sua famiglia. Lui e sua moglie Diana Scapolan gestiscono un’azienda agricola e allevano polli. L’ex conduttore ha raccontato della sua nuova vita anche a Live non è la D’Urso, dicendosi finalmente sereno. Insomma, pare che il celebre conduttore abbia trovato il suo eden terrestre nella semplicità della natura e della quiete.