Anna Mazzamauro: Paolo Villaggio sul Set
Anna Mazzamauro ha condiviso alcuni aneddoti sulla sua esperienza lavorativa con Paolo Villaggio durante un’intervista con Today. Ha sottolineato il rispetto che l’attore aveva nei confronti dei suoi colleghi, affermando: “Era umanissimo. Aveva un grande rispetto per gli attori. Era sempre disponibile a ripetere le scene, veniva nella mia roulotte per ripassare e non chiedeva a me di andare nella sua. Però c’era sempre questa parete bianca tra me e lui, soprattutto all’inizio che non ero nessuno, avevo un fermo nei suoi confronti.”
Il Titolo dello Spettacolo e l’Iconico Ragioniere
Parlando del titolo dello spettacolo, Mazzamauro ha evidenziato il significato di “Come è ancora umano lei, caro Fantozzi“. Ha spiegato: “Ho centellinato parola per parola. ‘Come è umano’ sarebbe bastato per fare riferimento al modo di parlare di Fantozzi verso i potenti, ‘ancora’ rappresenta l’eternità del personaggio. ‘Caro’ perché vive tra noi.”
La Relazione Fuori dal Set
Riguardo alla relazione con Paolo Villaggio al di fuori del set, Mazzamauro ha chiarito: “Non siamo mai stati amici, solo ottimi colleghi. Era rispettoso, intelligente, straordinario in tutto. Poi nella vita, fuori dal set, uno fa quello che gli pare.”
In questa intervista, Anna Mazzamauro ha offerto uno sguardo autentico sul rapporto professionale con Paolo Villaggio, rivelando dettagli interessanti sulla sua personalità e sul legame con il celebre personaggio di Fantozzi.
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