Amadeus e Chiara Ferragni sotto accusa per pubblicità occulta: la Rai multata dall’Agcom
Il direttore artistico di Sanremo, Amadeus, e l’influencer Chiara Ferragni sono al centro di una controversia legata a presunte pratiche di pubblicità occulta durante l’edizione del Festival del 2023. La Rai è stata multata dall’Agcom con una sanzione di 170mila euro, scatenando una serie di polemiche e richieste di risarcimento da parte di associazioni e abbonati.
Contro Amadeus e Ferragni si sono scagliati il Codacons e l’Associazione Utenti dei Servizi Raidotelevisivi, sostenendo che i responsabili dell’illecito dovrebbero pagare di tasca propria la multa. La controversia riguarda le puntate di Sanremo del 7, 8 e 9 febbraio del 2023, durante le quali la trasmissione Sanremo Start avrebbe sponsorizzato in modo deliberato il profilo Instagram di un personaggio reale.
La richiesta di sospensione di Amadeus da Sanremo
Durante il Festival di Sanremo 2023, sono state rilevate “reiterate, insistite citazioni verbali e apparizioni visive” del servizio Instagram e dello specifico profilo associato a un personaggio reale, configurando una violazione delle norme sulla pubblicità occulta. Questo ha messo in dubbio la partecipazione di Amadeus come direttore artistico della prossima edizione della kermesse.
La richiesta di sospensione del conduttore è stata avanzata, sottolineando che, in base al codice etico e al contratto di servizio con la Rai, Amadeus non può svolgere attività retribuite dalla stessa. La situazione ha generato un notevole clamore mediatico, aggiungendo tensione in vista del prossimo Festival della Canzone Italiana, con la Rai che si trova a dover gestire una situazione complessa.
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Possibili ripercussioni sulla conduzione del Festival
La controversia legata alla presunta pubblicità occulta durante il Festival di Sanremo 2023 ha generato un’atmosfera di incertezza riguardo alla partecipazione di Amadeus come direttore artistico della prossima edizione. La multa inflitta dall’Agcom alla Rai ha scatenato una serie di reazioni da parte di associazioni e abbonati, che chiedono un risarcimento e sollecitano una presa di posizione riguardo alla responsabilità dell’illecito.
La situazione, oltre a generare un notevole clamore mediatico, ha messo in dubbio la partecipazione di Amadeus al prossimo Festival della Canzone Italiana, mettendo la Rai di fronte alla gestione di una complessa controversia che potrebbe avere ripercussioni sulla conduzione dell’evento.
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