Forte maltempo negli USA: neve ad Ovest e inondazioni ad Est
Una tempesta violenta ha colpito il Nord-Est degli USA, portando forti venti e causando blackout a molte persone. La tempesta ha abbattuto alberi e linee elettriche, con raffiche di vento che hanno raggiunto i 70-90 km/h. Nel Sud del Paese si sono verificati tornado e incidenti mortali, mentre nel Midwest e nel Nord-Ovest si sono registrate bufere di neve.
Inondazioni e danni nel New Jersey
Nel New Jersey, dove era stato dichiarato lo stato di emergenza prima della tempesta, molte strade sono state allagate e i fiumi si sono ingrossati a causa delle intense piogge. Il Governatore Phil Murphy ha segnalato che 56.000 case sono rimaste senza elettricità e diverse centinaia di incidenti autostradali sono stati registrati, ma fortunatamente nessuna vittima. Murphy ha sottolineato che molte persone ignorano gli avvisi di inondazioni, mettendo a rischio la propria incolumità.
Inondazioni e evacuazioni in Pennsylvania e New York
Nella Pennsylvania orientale, diversi fiumi hanno subito inondazioni di almeno moderata entità. Nel frattempo, nello stato di New York, la Baia di Shinnecock ha registrato gravi inondazioni. La tempesta ha causato la cancellazione o il ritardo delle lezioni in molte scuole di Long Island. A New York City, quasi 2.000 migranti sono stati evacuati da un ampio complesso di tende per evitare il crollo della struttura a causa dei forti venti. Le famiglie migranti sono state temporaneamente ospitate in una scuola di Brooklyn, per poi fare ritorno alla tendopoli una volta che i venti si sono placati.
Evacuazioni e danni in altri stati
Nel Maine, la tempesta ha cancellato eventi e funzioni governative, mentre nel Vermont ha causato interruzioni dell’elettricità per quasi 30.000 case. Nel Nord-Ovest degli Stati Uniti, le tempeste hanno portato abbondanti nevicate, con accumuli fino a 74 cm nello stato di Washington e 76 cm fuori Santa Fe, nel New Mexico. Le autorità hanno emesso avvisi per condizioni di valanghe molto pericolose in diverse aree montuose. Nelle zone settentrionali del Montana, le temperature potrebbero scendere sotto i -34°C entro la mattina di sabato 13 gennaio, mentre si prevede che le temperature massime rimangano sotto lo zero fino all’Oklahoma meridionale.
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